Non c’è solo il problema dell’analfabetismo funzionale. C’è un problema più generale che definirei di una fondamentale e profonda arretratezza culturale. Ma non intendo la cultura (banale) di sapere a domanda questa o quell’altra cosa, no, intendo piuttosto la piena consapevolezza delle priorità che hanno alcuni, pochi, valori fondamentali, e la volontà di osservare e confermare fattivamente tali priorità nella vita privata e professionale.
Stavo ragionando con una delle studentesse di Scienze della Formazione Primaria che mi raccontava della sua esperienza di tirocinio all’estero: là i tirocinanti sono accolti con calore e sono realmente coinvolti nelle attività del lavoro. Non ti mandano solo a fare fotocopie o a pulire i pennelli. La sapevo già questa cosa, sia per avere udito le storie di tanti altri, anche in altri corsi di studio, per esempio medicina, e per conoscere altre storie ancora. relative alle esperienze di tirocinio come vengono vissute in…
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